Il borgo medioevale si trova alle pendici
delle Mainarde, a 722 metri di altitudine a controllo della piana di Rocchetta.
Il nucleo antico si sviluppa tutto intorno alla roccia ed è ben conservato nel
suo impianto originale; le botteghe a piano terra, come a Pesche, sono scavate
nella roccia mentre la Chiesa di Santa Maria è affiancata alla Porta del borgo.
Il castello, proprietà dei Pandone e poi dei Battiloro è arroccato su uno sperone
di roccia calcarea di grande evidenza, ben visibile anche da una notevole distanza.
Ha i quattro prospetti che si presentano con caratteristiche differenti l’uno
dall’altro e caratteristiche che ricordano altri impianti militari della vicina
provincia di Frosinone. Nel tempo, il castello ha assunto caratteri residenziali
anche se sopravvivono alcuni tratti di mura antiche che sono riferibili alla primitiva
funzione militare. All’interno, nonostante i crolli, ci sono tracce di una scala
mentre poco resta della copertura. Una sola torretta a pianta circolare, sopravvive
sul lato nordoccidentale seppure in uno stato di abbandono. Delle installazione
specificatamente difensive sopravvivono alcune archibugiere, due a forma di quadrifoglio
ed una caditoia poco sporgente sull’ingresso.