radizionale
è l'uso del così detto " burro" che nella sera dell’ultimo dell'anno è
portato in giro da gioiosa compagnia di giovanotti, che con fisarmonica
e strumenti vari - tipico l'acciarino - augurano un buon anno a parenti
e conoscenti.
Detto " burro " è ricavato da un recipiente vuoto di
legno a forma cava sul quale è stesa una pelle concia di pecora nel cui
centro è fissata una cannuccia verde, che con movimento di va e vieni
prodotto da una pezzuola scorrevole, manovrata da un suonatore, produce
suono più o meno cupo che ben si adatta alla nenia cantata per l'occasione.
Il giorno dopo viene ripetuta la stessa funzione e
dalle varie famiglie vi è l'offerta dei doni, per lo più mangerecci, che
vengono consumati a sera tardi dalla chiassosa compagnia.
LA FARCHIA.
E' da diversi anni ormai, che la tradizione della “farchia”
e venuta meno. Essa era costituita da un tronco di quercia a tre piedi,
tagliato a “croce e noce”.
Nelle quattro intagliature si inserivano quattro
stecche di legno anellate con cerchi in ferro, man mano che la struttura
cresceva. La quantità di legna usata era circa un quarto di canna. La
farchia finita veniva rivestita con rami di rosmarino di lauro e ginestre.
Veniva bruciata la vigilia di Natale sul Sagrato della Chiesa. Era una
tradizione che si perdeva nella notte dei tempi. Uno degli ultimi personaggi
più noti nel costruirla è stato Pasquale Mastromonaco (Merucc).
L’ultima farchia è stata bruciata alcuni anni fa, e per una contestazione tra l’allora
sindaco e Pasquale Mastromonaco si è persa la tradizione.
Vive invece quella dei fuochi che si accendono il 18
e il19 marzo per San Giuseppe.
SPECIALITA' GASTRONOMICHE.
"BUCCELLATI": Sfoglia di pasta con l'uovo, grottescamente
lavorata, ripiena di pane integrale, mandorle, sapa (Mosto cotto): sono
ottimi.
"BISCOTTI": Biscotti all'uovo friabilissimi.
"CALCIONI": Involto di pasta frolla ripieno di purea di ceci o castagne
e cioccolata.
"FIADONI": Rustico primaverile con uova e formaggi freschi e secchi, talvolta
con salsiccia, cotti nel forno o nel focolare.
"CICERCHIATA": Palline di pasta all'uovo fritte e legate con miele in
forme varie.
"CROCCANTE": Croccante di mandorle.
"TORCINO": Involto d'intestini di ovini teneri.
"PROSCIUTTO": Galletti teneri di allevamento rustico.